In attesa che si realizzi il "sogno" di un percorso ciclabile, da Roma ad Ostia, lungo la riva sinistra del Tevere, per il
momento, è possibile raggiungere, in bici, Ostia Antica solo partendo da Casalbernocchi e percorrendo,
alternativamente, argini, viabilità normale e piccoli tratti di piste ciclabili. Il punto di partenza è raggiungibile,
naturalmente, in auto e/o, nei giorni festivi, con la metro. Nei giorni feriali, infatti, il trasporto della bici è consentito
solo dopo le 21 (sic!).
Legenda:
Pista ciclabile
Viabilità normale
Percorsi su sterrata
All'uscita dalla stazione di Casalbernocchi, si attraversa la via Ostiense e si percorre il mrc sx, in direzione Roma,
fino al sottopassaggio della via del Mare. Alla fine del sottopassaggio, subito a dx c'è un sentiero che inizia da un
cancello verde, lo si percorre tutto per poi girare a sx e raggiungere l'argine. Questo arriva fin sotto il Monte Cugno
e non va oltre, si deve quindi tornare indietro e prendere la prima o la seconda sterrata a dx , si passa davanti ad
un'azienda agricola e si continua sempre diritti fino al termine della sterrata per poi proseguire sull'asfalto, in leggera
salita, su via Monti di San Paolo.
All'incrocio con Vicolo dei Monti di S.Paolo si va a dx e poco dopo a sx su via Beduschi alla fine a dx su via di
Dragoncello.Prima dell'interruzione, si gira a sx su via Alessandro Ruspoli e la si percorre fino ad incontrare a dx la
pista ciclabile che corre lungo il mrc sinistro di via Petra.Si percorre la pista fino alla sua interruzione dove, a sx,
un varco nella rete consente di immettersi su di una sterrata. All'incrocio con via Casini si prende a destra per via Intorcetta.
All'incrocio via Intorcetta con via di Dragone si va a dx e si percorre tutta la strada asfaltata fino ad un grande
cancello verde che immette in un bel viale di pini. Se il cancello non è aperto ci sono comunque varchi che
consentono il passaggio. Alla fine del viale si va a destra si sfiora una fontana e si prosegue a sx lungo la sterrata
che corre sotto all'argine per circa 400 metri si risale sull'argine e lo si percorre fino a Capo due Rami dove il
Tevere si divide in due rami.
A questo punto l'argine non è più percorribile si scende quindi e si prosegue a dx per via Capo due Rami.
All'incrocio con via Gherardo, se si vuole arrivare all'attracco, si prende a dx, altrimenti si prosegue fino ad arrivare
davanti alle mura del Castello di Giulio II si va a dx e poco dopo a sx si giunge al viale che conduce alla stazione
della metro.